VALUTAZIONI di FATTIBILITA’ di INTERVENTI EDILIZI e/o URBANISTICI
La realtà normativa Italiana è particolarmente complessa, così come esistono differenti vincoli e conseguenti enti preposti al rilascio di pareri, nulla osta ed autorizzazioni; non sempre un intervento edilizio e/o urbanistico ha una essenza “lineare” tale da consentire una rapida esecuzione ed ancor prima una chiara preventiva definizione; ecco perché, contestualmente al concepimento dell’idea progettuale o di sviluppo immobiliare, occorre valutarne la fattibilità; per far ciò occorre affidarsi ad un tecnico professionista che abbia competenze e che conosca la normativa relativa (nazionale, regionale e territoriale). Premetto che operando in un territorio posto a cavallo tra la regione Umbria ed il Lazio, posso circoscrivere a tali aree le mie consulenze; anche se ad oggi quasi tutte le Amministrazioni Comunali d’Italia mettono on-line sui propri portali web, i loro Piani di Programmazione Territoriale (vedasi P.R.G.) ed i riferimenti normativi applicabili a ciascuna area in essi contemplata, rendendo di fatto possibile uno studio di fattibilità sull’intero territorio Italiano. La prassi che utilizzo non prevede la limitazione allo studio delle sole norme, ma si estende al riscontro sul campo delle reali fattibilità (per valutare ad esempio il distacco dai fabbricati preesistenti o la reale orografia del sito interessato). Ho avuto modo di predisporre e/o collaborare per la redazione di piani urbanistici di dettaglio (Piani di Lottizzazione e Piani Attuativi).
La mia missione è quella di fornire al mio Committente, avvalendomi anche di altre figure professionali, una valutazione di fattibilità dell’intervento più chiara possibile, senza false illusioni sull’ottenimento di deroghe e senza nascondere i giusti tempi ed i costi per la cantierabilità dell’opera; a tale scopo il mio consiglio è quello di non sottovalutare questo importante aspetto prima di formalizzare un acquisto e comunque un investimento significativo.
